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ARTICOLO DEL GIORNALE DI VICENZA DEL 28/07/2005: SCUOLA STOCCAREDDO-SASSO "NO AL TAGLIO DEGLI INSEGNANTI"

 

A STOCCAREDDO di Gallio e a SASSO di ASIAGO

UNA SCUOLA DI QUALITA’ ALL’ALTEZZA E ALLA PARI

CON LE ALTRE SCUOLE ANCHE CON UN INSEGNANTE IN MENO?

Promossa dalle mamme una importante riunione ieri sera mercoledì 20 c.m. presso la sala dell’ex asilo di Stoccareddo.

Tema: i problemi della scuola già unificata da sin dal 1999 fra Sasso-Stoccareddo.

Presenti genitori interessati particolarmente alla scuola dei propri figli della Scuola Materna unificata collocata a Sasso e della Scuola Elementare unifica-ta a Stoccareddo.

Presenti anche i 3 rappresen-tanti dei 2 Comuni, per Asiago: Ivan Baù assessore alle finanze, al bilancio con un particolare incarico per Sasso e Diego Rigoni assessore alle politiche sociali; per Gallio: Gianni Rossi assessore allo Sport, Cultura e Pubblica Istruzione.

Problema: anche quest’anno il solito, non ci sono i numeri per 6 insegnanti in modo di non fare le pluriclassi, quindi, secondo il Provveditorato agli studi di Vicenza e al Direttore Didattico, quest’anno soli 5 insegnati e pluriclassi, così vuole la legge.

Niente affatto sostengono i genitori, i paesani e i Comuni, così si degrada la scuola dei piccoli plessi e di questo passo ci porteranno via le scuole, i pae-

si verranno impoveriti di cultura e di una istituzione importante e fondamentale per far vivere i piccoli paesi e i montanari.

Dobbiamo lottare, far presenti tutti i problemi che ne nascono e che non sono né piccoli né pochi, alla Regione, Provincia, Comunità Montana, Comuni e Provveditora-to, sì per via pacifica, ma se non vi sarà comprensione dovremo pen-sare a forme di lotta più decisa, magari tenendo a casa i nostri ragazzi, insomma con lo sciopero all’apertura della scuola a settem- bre.

La legge e tutti i poteri dovranno capire che in questi piccoli paesi di montagna anche se, come nel nostro caso, mancano di pochi nu- meri per raggiungere i numeri freddi della legge, questo non è motivo sufficiente e giustificato per penalizzare, impoverire e uccidere lentamente questi piccoli paesi di montagna.

Poco importa a loro che a Sasso e a Stoccareddo fin dal 1999 sia stata fatta la fusione pur sapendo che questi paesi avevano ciascuno la propria Scuola Materna e la Scuola Elementare con un totale di 8 insegnati.

Il sacrificio è stato fatto: due paesi, una sola scuola unificata.

I Comuni hanno convinto e assicurato unificazione e non più tagli: 6 insegnanti e non più pluri-classi.

Bravi i rappresentati dei due Comuni di Gallio e di Asiago presenti in modo attivo con alle spalle i rispettivi Consigli convinti a sostenere genitori, ragazzi e paesi a non mollare.

Andare per vie pacifiche e democratiche a rivendicare i propri diritti sennò ci penseranno i genito-ri affiancati e sostenuti.

Gianni Rossi assicura di aver in mano la carta che intanto garantisce che la Scuola Materna non avrà problemi ed avrà gli insegnanti con il numero giusto.

Che dire ancora dell’esito della riunione: bravo Ivan Baù, bravo Diego Rigoni e bravo Gianni Rossi che oltre ad essere assessore, si è rivelato, in questa occasione, vero maestro qual è, uomo aperto, comprensivo e democratico carico di volere e di umanità:

Così si fa a risolvere i problemi con e per la gente, i numeri devono contare meno.

Ed ora avanti fino ad ottenere i nostri diritti di una scuola anche nel piccolo alla pari con la scuola dei centri con i numeri giusti in linea con la fredda legge.

 

Articoli relativi allo scorso hanno e alla mobilitazione fatta per rivendicare i nostri diritti

 

Ultimo aggiornamento:  28-07-05